Oslo: come organizzare un viaggio

 

Quando si parla di Norvegia le prime cose che mi vengono in mente  sono i paesaggi innevati, gli incantevoli fiordi e la natura incontaminata.

Oslo, la sua capitale, sta riscuotendo un successo sempre maggiore in questi anni tra gli amanti della natura e dell’arte tanto che, nel 2018, la Lonely Planet l’ha inserita nella sua Top List delle migliori città da visitare.

In questa pagina troverai tutte le informazioni utili e alcuni miei consigli per organizzare un viaggio a Oslo.

Info Oslo

Per il terzo anno consecutivo la Norvegia è salita sul podio dei paesi più felici del mondo, secondo uno studio delle Nazioni Unite, ed è tra gli stati più moderni e funzionali sia dal punto di vista politico che finanziario.

Disoccupazione minima e cittadini soddisfatti e ben pagati.

Tutto questo grazie alla scoperta del petrolio negli anni 70, che ha portato una forte e rapida crescita del benessere per i poco più di 5 milioni di abitanti del regno.

Attualmente la Norvegia sta guidando il mondo verso una rivoluzione green, la maggior parte delle ricchezze deriva dal settore dell’energia pulita e particolare attenzione viene riservata alla salvaguardia del territorio.

Oslo rispecchia perfettamente tutto questo.

La capitale norvegese è un esempio di città dinamica e all’avanguardia, costruita a misura di cittadino, ricca di spazi verdi e cultura.

I bambini che nasceranno in città nei prossimi dieci anni probabilmente non vedranno una macchina dal vivo.

La città è pronta a dire addio alle auto entro il 2030.

Il progetto prevede un incremento delle piste ciclabili oltre che a un forte potenziamento dei servizi pubblici, come i tipici tram azzurri che attraversano allegri le vie del centro.

Ma tutto questo benessere si paga caro, anzi, carissimo.

Come in tutti i paesi scandinavi, il costo della vita è molto alto.

Oslo vanta il primato del caffé più caro d’Europa, una tazzina costa in media sui 4,5€ mentre per una birra media si possono facilmente superare gli 8€.

Ma non spaventatevi!

Con i miei consigli riuscirete a vedere la capitale norvegese senza spendere una fortuna. wink

Visto

Pur non aderendo all’UE, dal 2001 la Norvegia fa parte dei Paesi dell’area Schengen.  

I documenti di viaggio e di riconoscimento accettati sono il passaporto oppure la carta d’identità valida per l’espatrio.

Voli

Grazie alle fantastiche promozioni di Edreams.it o Norwegian Air adesso è più semplice raggiungere la Norvegia, con il prezzo medio dei voli a/r che si aggira sui 70€ a testa, cosa impensabile fino a qualche anno fa.

È possibile trovare un volo ad un prezzo estremamente interessante, più complicato risulta incontrare un alloggio.

Alloggio

Io e Flavia abbiamo scelto un hotel poco distante dal centro e raggiungibile a piedi dalla stazione, l’Anker Hotel, e ci siamo trovati benissimo.

Personale gentile, posizione ottima, colazione abbondante e camere pulite e spaziose.

( link diretto Anker Booking).

Lo stesso hotel propone anche due soluzioni diverse:

Booking.com

Noi abbiamo sempre approfittato della colazione e non ci siamo mai fermati per pranzo, mentre la sera cenavamo in qualche pub o ristorante(circa 30€ a testa per una portata).

Abbiamo provato anche il Fish & Chips da un foodtruck vicino al porto, sperando in qualcosa di economico e rapido, invece anche lì abbiamo pagato per due porzioni giganti 20€.

Erano davvero deliziose, ma vi suggerisco di prenderne una e condividere.   

Se viaggiate con bambini o in gruppi numerosi il consiglio, frutto della mia personale esperienza, è quello di riservare un appartamento su Airbnb.

Il costo si aggira sui 90€ a notte, ma se cliccate su questo link avrete 25€ di sconto sulla prenotazione.

Il vantaggio dell’appartamento è che ti permette di risparmiare qualcosa sul costo del ristorante, perchè mangiando in casa qualche sera si può risparmiare davvero un bel po’.

Abbiamo visto voli e alloggio, passiamo adesso al lato pratico.

Aeroporto

Arrivati in aeroporto avrete 2 possibilità:

  • prendere il Flytoget (il treno espresso)
  • prendere la Metropolitana

Noi abbiamo provato tutti e due e devo dire che preferisco impiegare 20 minuti in più per arrivare in centro città utilizzando il treno (ticket 10€/persona) piuttosto che spendere il doppio a testa per il treno espresso.

Prestare attenzione in aeroporto perchè è facile confondersi.

Oslo Pass

Come ogni città che si rispetti anche Oslo possiede la sua tessera sconto.

La Oslo Pass è una tessera che ti permette di girare tutto il giorno sui mezzi pubblici, compresi i battelli che attraversano il fiordo, e visitare gratuitamente i tantissimi musei della città.

Il costo di questa card è abbastanza elevato, 46€ per un giorno o 68€ per 2 giorni di validità, e conviene solamente se avete intenzione di visitare almeno 4 musei (vi posso assicurare che con la tessera avrete voglia di visitare ben più di 4 musei).

 

Inoltre da diritto a sconti presso alcuni negozi e ristoranti convenzionati. 

Vi lascio un link per vedere se fa al caso vostro(Link Oslo Pass).

Trasporti

Altrimenti per girare sui mezzi pubblici della compagnia Ruter potete sempre comprare i biglietti alle macchinette o nei 7/Eleven al costo di 3€ corsa singola o poco più di 9€ il ticket giornaliero.

Per una maggiore comodità vi suggerisco anche l’app “RuterBillett” che mostra anche gli orari della partenza.

Oslo è perfetta per lunghe camminate, ma questo dipende molto dalle temperature e dal periodo dell’anno che si sceglie.

Altra alternativa perfetta per muoversi in città durante il periodo estivo(aprile-ottobre) è quella di noleggiare una CityBike.

Le stazioni delle biciclette le trovate sparse per la città ma bisogna ritirare la propria card giornaliera presso il Tourist Office di Oslo(link qui).

Musei

Oslo vanta una selezione di musei di alta gamma.

Ne esistono per tutti i gusti e sono tutti ben curati e molto interessanti.

Nonostante avessi la “Oslo Pass” non ho fatto in tempo a vedere tutti quelli che avrei voluto.

Di seguito vi suggerisco i più interessanti(o quelli che mi sono piaciuti di più)

Norskfolk Museum

Situato sulla penisola di Bygdøy, facilmente raggiungibile in battello o autobus, è stato indubbiamente il mio preferito.

Un museo all’aperto pieno di casette in legno e ricostruzioni interessanti di come doveva essere la vita in Norvegia moltissimi anni fa.

Spesso ospita eventi.

Ingresso: 16€

National Gallery

Vedere da vicino e senza turisti l’incredibile “Urlo” di Munch vale da solo il prezzo del biglietto.

La National Gallery resterà chiusa fino al 2020, il comune di Oslo sta progettando una nuova sede.

Maggiori informazioni qui   

Ingresso: 5€

Astrup Fearnley Museet

Il museo di arte moderna di Oslo.

Oltre ad ospitare grandi nomi del panorama dell’arte, il museo è stato progettato dall’architetto Renzo Piano che ha reso tutto il quartiere del porto una meraviglia.

Soprattutto la sera, quando le luci si riflettono sull’acqua e si può cenare in uno dei tanti localini con vista fiordo.

Ingresso: 13.5€

Fram Museum

Ancora a Bygdøy per questo museo che, a malincuore, non ho fatto in tempo a visitare perchè era tardi e stavano per chiudere.

Se amate le barche qui potete ammirare da vicino la prima leggendaria nave rompighiaccio norvegese.

Ingresso: 12.5€

Viking Ship Museum

Tre enormi e originali navi in legno giunte dal tempo dei Vichinghi fino a noi. Bellissimo.

Imperdibile.

Le sale sono enormi e le barche esposte come opere d’arte.

Sempre a Bygdøy.

Ingresso: 10€

Questi sono quelli principali da vedere, ma a me è piaciuto molto anche il Kon-Tiki Museum che racconta la vita dell’esploratore norvegese Heyerdahl (ingresso 9€), mentre non ha superato le mie aspettative il Nobel Peace Center (ingresso 12.5€), il palazzo che ripercorre tutti i vincitori del prestigioso premio compresa la politica e attivista birmana Aung San Suu Kyi(leggi articolo).  

Merita sicuramente una visita l’enorme sede in mattoni rossi del comune, l’Oslo City Hall, che vi accoglie con un monumentale affresco nel salone centrale oltre a darvi la possibilità di visitare la stanza dove ogni anno viene assegnato il premio Nobel per la Pace .

L’ingresso è gratuito.

Ingresso gratuito anche all’imperdibile Vigeland Sculpture Park, un parco arricchito da oltre 200 statue dell’artista norvegese, dove spicca l’enorme obelisco di corpi ammassati.

Davvero impressionante.

MONETA

La moneta ufficiale è la Corona Norvegese (1€ = 9.5 NOK)

Praticamente ovunque è possibile pagare con bancomat o carte di credito anche piccoli importi, l’utilizzo del contante in Norvegia è davvero limitato.

 

GUIDA

Consiglio sempre di munirsi di una guida per non perdersi neanche un dettaglio di questa incredibile città.

Vi lascio un link che vi rimanda su Amazon.it alla pagina della guida Lonely Planet Norvegia.

La versione pocket di Oslo è disponibile solamente in lingua inglese (Link qui).

Come avrete capito adoro le Lonely e vado molto fiero della mia collezione.

Bene, spero di avervi fornito tutte le informazioni di base per organizzare il vostro viaggio nella capitale norvegese.

Sevolete saperne di più vi invito a leggere il mio racconto di viaggio a Oslo (clicca qui)

Se avete bisogno di maggiori informazioni o di una mano per organizzare il vostro viaggio