Nelle guide viene spesso definita come la “Capitale Culturale” del paese, anche se non so bene cosa voglia dire. Famosa per i suoi Batik, le marionette e qualche palazzo antico, Jogya (leggi Giogia) non ha molto altro da offrire.
Credo che 2 o 3 giorni siano piú che sufficienti per visitarla.
Importante: i Templi di Borobodur e Prambanan sono CHIUSI il lunedì.
Tenetelo bene a mente quando organizzate la visita.
Ma partiamo dall’inizio e vediamo come fare per arrivare in centro città dall’aeroporto.
Come arrivare a Yogyakarta dall’aeroporto
Da qui esistono due possibilita perr arrivare in centro: il treno o il taxi
Treno:
Il nuovissimo treno YIA Express collega l’aerroporto alla stazione Centrale o a Tugu Station in circa 35 minuti al costo di 50.000 IDR (circa 3 Euro).
Taxi:
I Taxi si trovano appena fuori dall’area arrivi. Il costo varia tra i 250k e i 300k IDR, intorno ai 17-18 Euro, ma il tempo di percorrenza si allarga a circa 1 ora e mezza.
Come spostarsi a Yogyakarta
Super conveniente, basta inserire il punto di partenza e quello di arrivo e aspettare che arrivi il vostro Grab (lo riconoscete dalla targa). Non dovrete né contrattare né maneggiare soldi, l’importo verrà scalato direttamente dal vostro conto.
Per me è impensabile muoversi senza. GRAB (scaricala qui).
Cosa vedere a Yogyakarta
La prima cosa da vedere è il Palazzo del Sultano o Kraton, con le sue stanze in marmo, i giardini curati e la mostra di carrozze d’epoca. Sfortunatamente non sono riuscito a visitarlo perche è chiuso il Lunedí.
Per rimediare sono andato a scoprire l’antico complesso balnearer di Taman Sari, detto anche Water Castle.
La visita è stata molto piacevole, carine le fontane con giochi d’acqua e i muri intarsiati, e l’aspetto un po’ decadente gli conferisce un’aria romantica. L’ingresso costa solamente 1,5 Euro e ne vale la pena.
Finita la breve visita ho approfitatto per visitare i dintorni alla ricerca di un posto dove pranzare. La mia scelta è ricaduta sul Water Castle Cafè e i suoi meravigliosi succhi freschi.
Devo dire che questa è stata la parte di Jojga che ho preferito, un labirinto di vicoletti fioriti e casette colorate dove ammirare la vita degli abitanti scorrere lenta e senza fretta.
Per la sera suggerisco un giro su Malioboro Street, in teoria la via dello struscio, dove camminare tranquilli tra carrozze di cavalli e negozi di arte e batik. Se volete provare una cena tipica e davvero economica, recatevi sul retro del Teras Malioboro 2 e cercate la food court.
Scheda SIM indonesiana Telkomsel
Avevo letto su diversi siti di cercare nei supermercati o nei centri commerciali, ma ho girato a lungo e senza fortuna.
A Yogakarta l’unico posto dove puoi fare una Sim locale velocemente e senza problemi è al GRAPARI Telkomsel (vedi Maps) dove esiste un chiosco esterno dedicato ai turisti con due simpatiche signorine che ti aiuteranno a configurare il tuo smartphone in meno di 10 minuti.
Le tariffe cambiano in base al momento e alla disponibilità, chiedete lí.
Da Yogakarta al tempio di Borobodur
Composto da 10 livelli sovrapposti che rappresentano il percorso verso il nirvana, è decorato da oltre 504 statue di Buddha.
Ovviamente è una meta imprescindibile di qualsiasi viaggio a Java.
Esiste la possibilità di arrivare al tempio con un autobus pubblico, che se da un lato è l’opzione più economica, dall’altro è anche la più scomoda.
Il mio suggerimento è quello di farvi portare da un Grab, che vi lascerà nel parcheggio principale per la modica cifra di 15 euro circa.
In alternativa esistono agenzie che vi organizzeranno il tour completo con trasporto incluso (circa 20 euro a testa), escluso il prezzo dell’ingresso al tempio.
Tempio di Borobodur: Prezzi
Io ho pagato 28,50 euro per il biglietto d’ingresso con salita alla partre superiore.
Il prezzo include una guida che parla inglese, un paio di scomode infradito che puoi portare via e una Tote Bag ricordo.
Ti stai domandando se ne vale la pena?
Nonostante il prezzo elevato la risposta è sì!
Si può risparmiare qualcosa (5,50 euro) se si sceglie di non salire sulle terrazze superiori, ma per me resta la parte più bella di tutto il complesso.
È possibile comprare un biglietto combinato per entrambi i templi (Borobodur+Prambanan) al costo di 50 euro circa.
Pensieri sulla visita al Borobodur
La guida inizia il tuor raccontando la storia di questo meraviglioso tempio, con curiosità nascoste che ti aiutano a comprendere meglio la maestosità di quello che hai davanti agli occhi.
Per girare liberamente tra le terrazze e gli stupa ti vengono concessi solamente 20 minuti, veramente poco considerando la grandezza del sito.
La gente è sempre tantissima e questo rovina indubbiamente l’atmosfera.
Una cosa fondamentale: NON è possibile vedere l’alba sul Borobodur. Le prime visite cominciano alle 8.00 del mattino, mentre il sole sorge verso le 5.30
Per l’alba sarete portati sopra una collina nelle vicinanze e dovrete pagare un altro ticket (3,10 euro) con caffe o te incluso.
Forse consiglierei di prenotare il vostro biglietto in anticipo sul sito ufficiale e recarvi con calma verso le 12.00
I turisti corrono in massa all’apertura per vedere l’alba, mentre verso mezzogiorno non c’è “quasi” più nessuno.
Ultima considerazione importante: il tempio è completamente sotto il sole, non ci sono zone d’ombra quindi portate con voi cappellino, protezione solare e tanta acqua. Nel parcheggio potrete trovare ristoranti e negozietti di souvenir.
Da Yogakarta al tempio di Prambanan
Il sito è molto grande, vanta diversi templi all’interno di un meraviglioso parco ben curato dove camminare e rilassarsi.
Può essere visto nella stessa giornata del Borobodur oppure il giorno seguente, come ho fatto io.
Anche questo è una meta imprescindibile del viaggio a Java.
Situato a poco meno di 20 km da Yogyakarta, è facilmente raggiungibile con un Grab, che vi lascerà nel parcheggio principale per poco meno di 5 euro circa.
Anche qui esiste la possibilità di arrivare al tempio con un autobus pubblico, ma data la vicinanza è un’opzione che non mi sento di consigliare.
Tempio di Prambanan: Prezzi
Qui non c’è nessuna guida inclusa, se volete potete trovarla sul posto.
La parte principale si distingue per 3 impressionanti torri dedicate ad altrettante divinità induiste, quella di Brahma, quella di Visnhu e quella di Shiva, alta ben 47 metri.
Tutte sono magistralmente scolpite e lavorate, riprendendo l’epica storia del Ramayana, il testo sacro.
Pensieri sulla visita al Prambanan
Sono arrivato verso le 14 e c’era pochissima gente, ho visitato il complesso con estrema calma senza dover impazzire per scattare qualche fotografia.
Il parco ha molte zone d’ombra dove rilassarsi e godere di alcune viste spettacolari sul complesso.
Suggerisco di non perdere il Candi Sewu, un tempio buddista situato proprio all’estremità del parco. Pochi turisti si avventurano fin lì e si gode di un’atmosfera magica.
Io sono rimasto all-interno del sito fino alle 17:00, quando il sole inizia a tramontare regalando uno spettacolo davvero unico.
A quell’ora il parco si riempie di gente e si perde un po’ di magia, ma avendolo visto prima non è stato un grosso problema.
Per ogni dubbio vi aspetto nei commenti qui sotto o un con un DM su Instagram.
Ti aspetto alla prossima,
Marchito
- Instagram @marchitoexpress
- Scopri il mio libro: “L’Ombra del Viaggiatore”